Stasera il Milan ha affrontato l’Inter nei quarti di finale di Coppa Italia. Gara decisa dal giovane Cutrone con una rete nei supplementari. I rossoneri hanno dato tutto: in particolare Kessié ha giostrato palla fino alla fine. Una prestazione fenomenale, ripagata dall’accesso alla semifinale. Gli uomini di Gattuso adesso affronteranno la Lazio di Simone Inzaghi. La strada verso la finale non è troppo agevole, ma promette spettacolo. Due tecnici giovani e alla ricerca della consacrazione definitiva, dopo essere stati scelti quasi per caso dai rispettivi club. Un passato da calciatore, poi la Primavera da tecnico ed infine la prima squadra.
Vergogna al San Siro
Al 93′ Kessié è andato giù per i crampi e, riferisce l’Ansa, si son sentiti vergognosi ululati razzisti. La tifoseria interista non ha avuto rispetto del giovane a terra, interpretando la sua caduta come un tentativo di perdere tempo. Il centrocampista ex Atalanta in seguitoha zoppicato, ma ha resistito fino al termine dei supplementari. Il Milan aveva bisogno di lui, il guerriero ivoriano non si è tirato indietro. Grandissima gioia per il Diavolo, un derby che può dare una svolta importante alla stagione. La Coppa Italia adesso deve essere l’obiettivo principale: vincere è possibile, ma servirà il massimo sforzo di tutti.