Leonardo Bonucci ha parlato ai microfoni di Forza Milan del momento che sta vivendo in rossonero: “Penso che nei momenti di difficoltà la testa ti aiuti tanto. Dove non arrivi con le gambe, puoi farlo col cervello. In questi mesi ho fatto fatica perché la mia testa era impegnata da tanti pensieri e la mia condizione fisica non era ottimale. Queste due cose mi hanno portato a prestazioni inferiori a quelle del passato. Dopo la squalifica di Genoa ho lavorato tanto, sia sul fisico che sulla testa. Sono così riuscito a esprimersi come avrei voluto dall’inizio. Gattuso ha ragione: gambe e testa vanno di pari passo, ma quando qualcosa non va la testa ti dà quel qualcosa in più per arrivare all’obiettivo”.
Paragone con l’esordio bianconero
“È una situazione molto simile. Grande ottimismo iniziale, tanti nuovi acquisti. La partenza è stata però diversa: con la Juve iniziammo benissimo, a dicembre ci trovavamo nelle prime posizioni e poi ci fu un calo inspiegabile. Al Milan abbiamo avuto un po’ difficoltà ad amalgamare il gruppo, serviva forse un po’ di fortuna in più. Sono sicuro però – conlude Bonucci – che da questo momento in poi riusciremo a tirar fuori il meglio di noi per riportare il Milan ai livelli che gli competono“.