Ignoranza marcia sugli stadi: la multa è inevitabile!

Evidentemente, il calcio italiano è ancora troppo pieno di episodi spiacevoli. E, soprattutto, di gente che li fa verificare. Ancora non è chiaro qual è il comportamento da assumere in ambienti pubblici come lo stadio, ad esempio. Così, l’ignoranza pervade gli spalti ed esseri umani diventano scimmie che non riescono a ragionare razionalmente.

Tifosi contro l’arbitro

I tifosi del Napoli hanno indirizzato monete e piccoli pezzi di cemento all’arbitro in campo durante l’ultima partita di campionato. E’ possibile, alla soglia del 2018? Sì. Così, il Giudice Sportivo ha disposto che la società sia multata.

Ammenda di € 15.000,00

Alla Soc. NAPOLI per avere suoi sostenitori, al termine della gara, mentre gli Ufficiali di gara si accingevano ad abbandonare il recinto di giuoco, lanciato in direzione dei medesimi, senza colpirli, alcuni oggetti (monete e un piccolo pezzo di cemento); per avere inoltre lanciato, al 47° del secondo tempo, un bengala nel recinto di giuoco; recidiva; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all’art. 13, comma 1 lettera b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza.

 

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