Inter-Pordenone è ancora fermo sullo 0-0. La squadra friulana è arrivata senza paura al San Siro e si è dimostrata moto compatta. Un palo colpito nel primo tempo ha provocato qualche infarto qui e lì trai tifosi nerazzurri di tutta Italia. Luciano Spalletti mantiene la promessa della vigilia e fa tanto turnover, gli ospiti ce la mettono tutta e fanno un’ottima figura alla Scala del calcio. Soltanto nella parte finale della seconda frazione hanno accusato un po’ di stanchezza, conseguenza inevitabile di una gara ad alti ritmi. La vittoria contro il Cagliari nel turno precedente di Coppa Italia non è stato un caso. Questa squadra ha qualità ed è affamata, vogliosa di dimostrare il proprio valore.
Il giovane centrocampista del Pordenone Gianvito Misuraca ha stupito tutti con un numero impressionant. Dalbert e Vecino ancora cercano la palla. I friulani magari torneranno a casa sconfitti e senza aver trovato il gol, ma stasera sono stati protagonisti. C’è da dire però che i padroni di casa hanno sprecato tantissimo, soprattutto con Karamoh. Merito anche del portiere avversario, ma l’entrata di Ivan Perisic nel secondo tempo ha stravolto il match. L’esterno croato ha corso e attaccato senza sosta, sfruttando tutte le energie.
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