Sarri perde le staffe in conferenza: atteggiamento penoso!

Il Napoli perde contro il Feyenoord in terra olandese ed è praticamente fuori dalla Champions. Strano, è tutto molto strano, soprattutto per Sarri. La squadra che gioca il miglior calcio d’Europa riesce ad essere battuta dal Feyenoord che fino ad ora era a quota zero punti? Ci siamo già scatenati con l’ignoranza e con le battutine pungenti ieri sera. Alcuni meme sono anche stati apprezzati parecchio:

Battibecco in conferenza

Sarri non è riuscito a mantenere la calma nella conferenza stampa post-partita. Peppe Iannicelli, giornalista di Canale 21, ha rivolto una domanda al mister che gli ha fatto praticamente perdere le staffe. La domanda incriminata era: “Sfumato un obiettivo stagionale, vorrei sapere adesso che cosa dice a se stesso e a De Laurentiis”.

La risposta di Sarri: “Il prossimo anno risparmiami un po’ di telefonate al presidente e chiamami tu per farmi sapere gli obiettivi stagionali“.

Cala il gelo in sala stampa. Ma il giornalista non si dà per vinto e invita Sarri ad avere un linguaggio consono nel parlare con dei professionisti e ha poi aggiunto: “Una squadra che si è qualificata l’anno scorso, avrebbe dovuto avere lo stesso obiettivo anche stavolta”.

Sarri controbatte: “Quindi il Benfica che ha vinto la Champions nel ’67, deve puntare a vincerla anche quest’anno?”. La pacata risposta di Iannicelli: “Mister, lei è troppo intelligente per credere questa cosa”.

Ma ancora una volta Sarri ha sferrato l’attacco:

“Io sono troppo intelligente per continuare ad ascoltarti. Quello che dici è fuori dal mondo, è come dire che Coppi ha vinto 5 giri d’Italia, quindi deve vincere per forza il sesto. Peccato non possa farlo, è morto“.

Una scenetta da tapiro d’oro. Nella speranza che Striscia la Notizia si accorga di quanto avvenuto, possiamo limitarci a dire che ormai l’ignoranza pervade il mondo del calcio e, purtroppo, non sempre si tratta di quella genuina che piace a noi. Insomma, non è bello assistere a scene simili. Dopo l’episodio Pellò, purtroppo, è arrivato anche questo.