Il capitano giallorosso Daniele De Rossi ha parlato ai microfoni Mediaset al termine della vittoria in Roma-Qarabag. Importanti dichiarazioni sull’ex tecnico Luciano Spalletti, citato ieri dal centrocampista in conferenza stampa: “Ho visto dei titoli oggi un po’ disonesti. Ho fatto un discorso sul gran lavoro che ha fatto Spalletti con noi, mi sento tanto legato a lui. E’ il tecnico che più mi ha segnato, ho ripreso delle sue parole il giorno dell’addio alla Roma. Ci tengo a ribadire la mia vicinanza a lui. Di Francesco è arrivato adesso e ha stupito un po’ tutti, ci ha insegnato ad affrontare ogni squadra con la stessa grinta“.
De Rossi ha l’arduo compito di dire qualcosa a Carlo Ancelotti presente in studio: “Mi trovate impreparato, posso dire soltanto buona sera! Ho visto che ha fatto una dichiarazione in merito alla Nazionale e quindi non entro nel merito, maarebbe veramente molto importante ricominciare da un allenatore vincente. Ripartire da un grande allenatore, con una buona immagine, sarebbe fondamentale per l’Italia dopo questo fallimento“.
Il tecnico poi rivela: “L’ho rincorso per molto tempo, ma il destino non ci ha mai fatto incontrare. Volevo portarlo con me all’estero. Dove? Non ricordo più (ride, ndr)“. Daniele ribatte: “Non ricordo neanche io dove mi volevi portare. Prima mi volevi portare altrove e poi dicevi di voler allenare la Roma? Non è che volevi allenare la Roma ma senza avermi tra i piedi?“.
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