Drenthe: “Passai la notte con quattro donne, pagai con le fiches del casinò”

Royston Drenthe è uno dei tanti, troppi, calciatori che sembravano bombe pronte ad esplodere e che poi hanno deluso tutti. La carriera dell’esterno olandese ha vissuto il momento più alto durante i tre anni di Real Madrid. Ultimo anno vissuto da svincolato, ha deciso di darsi al rap. Il quotidiano spagnolo Marca gli ha chiesto di raccontare qualche sua esperienza: “Mi divertivo da matti, spesso uscivo in segreto. Non era facile dire di no ogni sera, perché ai giocatori del Real Madrid offrivano molte cose. E poi lì c’è tanta movida, molte belle ragazze. E tu sei giovane, ci sono molte tentazioni che bisogna affrontare.

Serata caliente

Si avvicinarono a noi due ragazze molto belle. Le portammo in un hotel, passammo la notte in quattro e andò tutto benissimo. Il problema è arrivato dopo: ci hanno chiesto migliaia di euro ciascuno. Non pensavo che avrei dovuto pagarle, erano davvero un sacco di soldi. Alla fine abbiamo dato loro tutte le fiches che avevamo“.

L’addio

Drenthe infine ha raccontato dei saluti ai Blancos, giustificando la propria condotta: “Non sono mai arrivato tardi a un allenamento e ho lavorato molto duramente. Se ho lasciato Madrid non è stato per questo motivo. Alla fine credo che il calcio può essere difficile da gestire, a Madrid ancora di più“.

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