Roma-Napoli, piccoli tifosi giallorossi intonano cori razzisti

La Serie A è tornata ieri cn due grandi match dopo la sosta Nazionali: Juve-Lazio e Roma-Napoli. Quattro grandi squadre che hanno dato spettacolo in campo, facendo divertire sia il pubblico allo stadio sia quello seduto sul divano di casa a mangiare patatine. Noi amiamo l’ignoranza, i goal da cineteca, le invasioni, le risse, le interviste da ubriachi… Amiamo praticamente tutto ciò che di buono sa offrire questo sport. Una cosa però ci fa schifo e vorremmo che fosse espulsa per sempre, non solo dal mondo del calcio: il razzismo.

Vergogna all’Olimpico

Proprio durante Roma-Napoli, sfida in cui due delle migliore squadre italiane si sono affrontate a viso aperto, abbiamo assistito ad un pessimo spettacolo. In campo i calciatori sono stati perfetti, ma il pubblico si è dimostrato incivile. Una parte dei tifosi giallorossi infatti ha cominciato ad intonare cori razzisti nei confronti del popolo partenopeo. Si invocava l’eruzione del Vesuvio, ma l’aspetto peggiore è che a cantare ci fossero anche dei bambini. Questi sono esempi che mai si dovrebbero dare, il rispetto reciproco è la base di ogni sport. Le divisioni all’interno di una stessa nazione sono ridicole, soprattutto quando ci sono soltanto pochi kilometri tra le due città.

https://www.youtube.com/watch?v=3V0cuSXjF_A&app=desktop

Impostazioni privacy