La Serie A diventa sempre più uno spezzatino, partite ogni giorno e ad ogni ora. C’è chi è favorevole, chi è contrario. A noi basta che ci sia sempre una grande dose d’ignoranza. 7a giornata di campionato, non potevano mancare le nostre pagelle!
Consigli 2 – Sfida difficile contro la Lazio, il suo Sassuolo va addirittura in vantaggio a Roma. Va tutto troppo bene, meglio cominciare a regalare occasioni agli avversari. Prima guarda finire in rete la punizione di Luis Alberto, poi si addormenta sul colpo di testa di de Vrij. Come se non bastasse, esce in maniera pessima lasciando la porta vuota. La Lazio segna ancora, Luis Alberto apre lo champagne. Vi diamo noi qualche consiglio: non schierate mai Consigli al fantacalcio!
Letschert-Peluso 7 – In due non hanno giocato neanche un tempo, ma meritano un premio per l’ignoranza. Il primo si fa male, entra il secondo. Venti minuti in campo e Peluso si rompe il naso, chapeau. Il Sassuolo non aveva più centrali, poi ci chiediamo perché ha preso un’imbarcata contro la Lazio
de Vrij 8 – Si fa ammonire, segna, comanda la difesa della Lazio in questa 7a giornata. La Capitale oggi è sua, l’olandese non accetta repliche. L’ultimo che ha provato a saltarlo non è uscito dal campo sulle sue gambe
Ghoulam 6,5 – Il terzino algerino del Napoli ha giocato il lunch match contro il Cagliari con la febbre. Il motivo è molto semplice: odia Mario Rui e non vuole fargli giocare neanche una partita da titolare, gli azzurri lottano per lo scudetto e andare in panchina a fare compagnia a quel vecchio di Maggio non è nei sui progetti
Luis Alberto 7,5 – Due goal contro il Sassuolo, umilia Consigli e si gode gli applausi al momento del cambio. Lascia poi il posto a 7 Nani, intanto lo spagnolo va a cercare una Biancaneve incustodita sugli spalti
Castro 8 grammi – A furia di cantare la sigla di Narcos per fare followers su Instagram, un amico dalla Colomba gli ha fatto un regalino. Prestazione ottima, che basta a stendere la Fiorentina. Che botta (quella data al pallone per spingerlo in rete)
Brozovic 7,5 – Parte titolare contro ogni pronostico, rubando negli spogliatoi la maglia da titolare a Gagliardini e Joao Mario. Subito una doppietta: Epic Brozo è tornato, la potenza slava è stata decisiva in questa 7a giornata
Parolo 7 – L’altro biancoceleste a centrocampo segna due goal in cinque minuti. Beato chi lo ha messo al fantacalcio, chi lo ha contro… Beh, ci spiace per voi ragazzi: anche questa settimana si vince la prossima
Borriello 6 – Il voto del super bomber equivale al numero di donne portate a casa mentre si giocava Spal-Crotone. Dopo mezz’ora finge un problema muscolare e approfitta che tutti gli uomini di Ferrara sono allo stadio. Vecchio volpone!
Paloschi 7 – Entra al posto di Borriello, segna e non può riesce a crederci! L’eterno Under 21 ha cambiato quasi più squadre dell’ex Cagliari, ma in fatto di donne non potrà competere neanche tra altri dieci anni da giovane promessa in cerca di consacrazione
Kean 8 – Il Verona perde, ma lui non se ne frega nulla. Campa di rendita perché è un 2000 di proprietà della Juve, titolare ogni partita e Pazzini a marcire in panca. Segna un goal nel finale, sembra un palese fuorigioco ma il Var dice che è buono. A Torino tutti si lamentano, un minuto dopo il Pazzo si prende la rivincita su Pecchia e segna il pareggio su rigore. Tiro dal dischetto ancora deciso dalla tecnologia, non vorremmo essere nei panni dei calciatori del Toro adesso. Non siamo sicuri riusciranno a sopravvivere a Mihajlovic…
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