Una partita in cui l’arbitro ha avuto molto da fare: Atalanta-Juventus. Meno male che adesso c’è il Var, altrimenti il direttore di gara sarebbe tornato a casa coi mal di testa. Questa sera, il Var è stato addirittura protagonista per il match di Bergamo.
Nel secondo tempo, Mandzukic firma il gol del 3 a 1. Dopo, però, è arrivato l’intervento del Var che l’ha annullato per un fallo commesso da Lichtsteiner nell’azione precedente.
Per cui, il risultato è rimasto sul 2 a 1. E la partita, da quel momento in poi, si è surriscaldata. Qualcosa non è andato secondo i piani: l’Atalanta capisce che la partita non è ancora perduta e la Juventus vede sfumare l’occasione per chiuderla definitivamente. Così, in campo vediamo un po’ troppo antagonismo con la predilezione per il gioco maschio. Anzi, con la predilezione per altri sport, tipo il wrestling o lotta libero che dir si voglia. Guardate un po’ quanta forza ha tirato fuori il Papu Gomez:
Niente male per NON essere un lottatore. Lichtsteiner sembrava dovesse alzarsi in volo: qualcosa di veramente incredibile. Ma c’è di meglio, perché alla fine viene assegnato un rigore alla Juve per un intervento scomposto di un difensore dell’Atalanta sulla punizione battuta da Dybala. Eccolo:
Nonostante il Var, l’arbitro Damato ha deciso di assegnare il calcio di rigore a favore della Juventus. Decisione molto contestata dai tifosi, soprattutto sui social. Morale della favola? Il rigore è stato sbagliato da Dybala: niente vantaggio per la Juventus.
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