Alvaro Morata ha solo 24 anni, ma già una grande esperienza europea. Real Madrid, Juventus, il ritorno alla casa blanca e da questa estate il Chelsea. La squadra di Antonio Conte è attualmente terza in classifica in Premier League e prima a punteggio pieno in Champions League. Lo spagnolo ha già siglato 6 reti in campionato, in vetta alla classifica dei cannonieri d’Inghilterra. Un momento d’oro per Morata, ma la stagione non era cominciata poi così bene.
Rigore fallito
Il 6 agosto era in palio il primo trofeo stagionale: la FA Community Shield. Arsenal-Chelsea termina 1-1 al termine dei tempi regolamentari, si va ai rigori. Prima Thibaut Courtois fallisce malamente il penalty, poi Alvaro Morata commette l’errore decisivo. Wenger può esultare, ma lo sbaglio dagli undici metri pesa. Lo spagnolo è tornato a parlarne dopo mesi e, riporta Fox Sports, ha avuto parecchie difficoltà per superare quel momento.
Esordio difficile, a pagarne le conseguenze è stata anche Alice Campello, diventata Lady Morata pochi mesi fa. E’ stato lo stesso attaccante a dirlo senza vergogna: “Ho sofferto tanto per il rigore sbagliato e anche nei due giorni successivi credo di essere stato quasi insopportabile, tanto che mia moglie non vedeva l’ora che uscissi di casa”.