Ci sono storie che non vorremmo mai raccontare, ma che vanno diffuse per rendere onore a chi le ha vissute. Alcune settimane fa vi avevamo raccontato di Bradley Lowery, piccolo tifoso del Sunderland e grande amico di Jermain Defoe. Bradley era da tempo malato di un neuroblastoma, purtroppo però non ce l’ha fatta.
Bradley Lowery è sempre stato un grandissimo, nonostante l’età, tifoso del Sunderland. Spesso presente allo stadio, ha stretto una grande amicizia con l’attaccante Jermain Defoe. Il calciatore inglese gli è stato vicino nei momenti più difficili della malattia, dandogli supporto e andandolo a trovare in ospedale.
L’amicizia che legava Bradley Lowery a Defoe era un sentimento sincero e disinteressato. L’attaccante ha sempre cercato di rimanere fuori dai riflettori per non intaccare la privacy del bimbo e della famiglia. Proprio la famiglia ha dato il triste annuncio della scomparsa del piccolo. La sua storia ha commosso l’intera Inghilterra e non solo.
Il più colpito dall’avvenimento non poteva che essere lo stesso Defoe. Durante una conferenza stampa è scoppiato in lacrime appena ha sentito il nome di Bradley. Immagini che valgono più di mille parole. Per quanto triste, la vicenda di questo coraggioso bambino andava raccontata. Bradley ha creduto fino all’ultimo istante ai suoi sogni, ha incontrato il suo idolo ed è diventato il suo migliore amico. La sua storia ci ha insegnato a sognare, ci ha insegnato che il calcio è ancora capace di regalarci emozioni.
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