Repubblica Ceca-Italia Under 21, le pagelle: Petagna divoratore di goal, Grassi il Pirlo mancato

Archiviata la vittoria di domenica sera contro la Danimarca, l’Italia Under 21 ha affrontato oggi la fallosa Repubblica Ceca. Gli azzurrini, specialmente i più offensivi, sono stati oggetto di una caccia all’uomo da parte dei calciatori dell’est. Analizziamo però nel dettaglio la prestazione dei nostri.

Reparto difensivo

Donnarumma 5,5 – Sulla prima rete dei non-vedenti può poco, buona parata poco dopo su Schick che evita il tracollo. Alcuni tifosi rossoneri gli dedicano uno striscione eloquente: “Se hai il Milan nel cuore, cambia procuratore“. Quasi sufficiente il gigante dell’Italia Under 21: resta però il dubbio che potesse fare di più sui seguenti due goal, nonostante le traiettorie fossero piazzate neanche le avesse tirate il Roberto Carlos dei poveri.

Calabria 5,5 – In occasione del vantaggio ceco poteva provare a fermare l’azione con una diagonale. Peccato che al Milan debbano ancora insegnare le marcature… Speriamo ci pensi Di Biagio in questi pochi giorni restanti all’Italia Under 21.

Ferrari 5 – Non una bella prestazione, dominata dalla tanta disattenzione. Soprattutto sulla rete decisiva della Repubblica Ceca era a cogliere le farfalle assieme ai compagni di reparto.

Rugani 5 – Il difensore della Juve scivola distratto da una figa di passaggio e lascia andare Travnik a rete. Qualche responsabilità  anche sul raddoppio… I tifosi della Juventus dovrebbero farsi due domande per il futuro!

Conti 4 – Non effettua quasi mai sortite sulla fascia. Voto forse troppo severo, ma la sua capigliatura è davvero da bollino rosso. Non mostratelo ai bambini!

Centrocampo

Pellegrini 6,5 – Corre a tutto campo, un motorino che ricorda Christian Maggio ai tempi d’oro. Unica differenza: Pellegrini non lascia partire quasi mai cross (che nel caso del calciatore del Napoli finivano sempre sul fondo).

Cataldi 5 – Il tecnico lo chiama fuori quando ormai è troppo tardi per provare a trovare la seconda rete, ma il centrocampista della Lazio appare e scompare in campo. Qualcuno gli dica che in questo Europeo non può fare come un certo Gonzalo Higuain nei match che contano, la redazione di Chi l’ha visto ha già  troppo lavoro da fare.

(Dal 84′ Cerri SV – Tocca un solo pallone e guadagna un’ammonizione: ignorante vero).

Grassi 5 – Di Biagio lo cambia ad inizio secondo tempo: nessun lampo della sua grande tecnica. Si nota che da tempo non vede il campo di gioco, un piccolo Pirlo che ha smesso di crederci: l’Italia Under 21 necessita di più personalità.

(Dal 54′ Chiesa 6,5 – Ci mette tanta grinta e fa sfoggio dei suoi numeri sulla fascia, un ottima alternativa per gli Azzurrini. Il figlio d’arte trova anche un bellissimo goal, ma il giudice di porta segnala un fallo precedente e ferma tutto).

Attacco

Bernardeschi 6,5 – Sempre nel vivo dell’azione, in grande crescita rispetto alla sfida precedente. E’ mancata solo la rete, chissà  che non ci sia nella prossima sfida contro i crucchi tedeschi…

(Dal 75′ Gagliardini SV).

Berardi 7 – Si fa vedere molto nella prima frazione e sfiora la grande rete su punizione che avrebbe riportato subito il match in pareggio. Al 70′ però trova il goal di testa in caduta, dopo che il portiere gli si era opposto: ha vinto il permesso del Ct Di Biagio di fare serata stanotte. Grande talento al servizio dell’Italia Under 21.

Petagna 5,5 – Nei primi 45 minuti ci prova solo un paio di volte, ma sembra sempre in ritardo: probabilmente l’insalata russa mangiata negli spogliatoi prima del match l’ha appesantito troppo… Tra i piedi del fidanzato del Papu Gomez  nell’ultimo quarto d’ora la palla del secondo goal. Ovviamente il suo pallonetto termina alto, chapeau.

https://twitter.com/arysedici/status/877580273919049729

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Impostazioni privacy