Wanda Nara è tornata a parlare di sé e di suo marito Mauro Icardi ai microfoni del Corriere dello Sport, svelando come al solito retroscena interessanti: “Per il rinnovo bisogna chiedere al club, noi non chiediamo nulla: se la società intende cambiare qualcosa, è una sua scelta. La fascia da capitano è un onore, ma Mauro giocava con il cuore anche prima di indossarla: il suo è un amore che nasce da piccolo. La clausola l’ho chiesta io perché è un top player. Mauro è diventato molto ambito dagli sponsor ed è felicissimo all’Inter, pensa al gruppo e si preoccupa dei nuovi arrivati dando consigli. Non sono gelosa. E’ un bell’uomo ma anche serio e legato alla sua famiglia“.
Capitolo trattative
Wanda racconta poi della trattativa con Ausilio: “Pensava che fosse tutto facile, ma non è stato così. Due estati fa Mauro era sul mercato, ed io volevo il meglio per lui. De Laurentiis è una persona carinissima, ho avuto un bel rapporto con lui. Mi aveva offerto una parte in un film, ma all’epoca ero incinta. Non ho riscontrato pregiudizi nei miei confronti, anche se ho dei professionisti che mi aiutano”.
Infine non poteva mancare il commento su Maxi Lopez: “L’episodio della stretta di mano mancata tra Icardi e Maxi fu molto mediatico. In realtà la settimana prima Maxi era a casa nostra al compleanno di nostro figlio. Si incrociano tutte le settimane quando Lopez viene a prendere i bambini e hanno un buon rapporto. Spero però che i periodi difficili non tornino più. Dico sempre che Mauro ha il corpo di un ventenne ma la testa di un uomo maturo“.