De Laurentiis: “Il tempo di Sarri era scaduto, ho scelto Ancelotti per un motivo”

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis questa mattina è intervenuto all’evento Football Leader durante una conferenza tenuta nell’università partenopea. Il patron non si è risparmiato, parlando chiaramente di quello è successo con Maurizio Sarri. Ecco le sue parole: “Non ci sono retroscena sull’addio di Sarri. Semplicemente da tempo avevo comunicato che il tempo era scaduto. Avendo nelle mani un’azienda, non posso stare a disposizione degli altri ma viceversa. Mi sono mosso e ho portato Ancelotti al Napoli.

MILAN, ITALY – APRIL 15: SSC Napoli coach Maurizio Sarri looks on before the serie A match between AC Milan and SSC Napoli at Stadio Giuseppe Meazza on April 15, 2018 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Per Sarri non ci sono stati contatti, nessuno mi ha chiamato. Gli sconti non li faccio a nessuno e non posso farli ai miei tifosi, nel senso che proteggo i miei tifosi. Quella è una clausola messa a difesa di mie scelte e quando le mie scelte non vengono rispettate e mi si chiede di modificare il contratto, io lo modifico. Però il contratto è bilaterale: tu chiedi più soldi e io inserisco la clausola”. 

Benevenuto Ancelotti

“Con Carlo ci siamo sentiti negli anni varie volte. Mi ha sempre dato un senso di imparzialità e serenità – continua il presidente azzurro De Laurentiis – quando mi chiedeva un giocatore non insisteva come ha fatto Conte, per esempio. Perché l’ho voluto? Perché è un grande allenatore. Se viene a Napoli vuol dire che io gli piaccio, che i calciatori gli piacciono, vuol dire che gli piace la città. A me questo convince più di tutto: non usa Napoli per andare da qualche altra parte perché siamo sempre stati, a torto, terra di conquista”.

GENEVA, SWITZERLAND – APRIL 20: Head Coach Carlo Ancelotti looks on during the Press Conference of Match for Solidarity on April 20, 2018 at Grand Hotel Kempinski in Geneva, Switzerland. (Photo by Robert Hradil/Getty Images)
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