Calciomercato Milan: Donnarumma, pronta la bufera
Ultime Milan, Raiola dal il via alla bufera. Come riportato da Tuttosport, intorno al portiere rossonero cominciano ad addensarsi le nubi in vista del rinnovo di contratto.
Il numero 99 dei rossoneri vedrà scadere il proprio rapporto con il Milan nel 2021. Questo significa che in estate, senza rinnovo, la società rossonera sarà costretta a cederlo ed anche ad una cifra più abbordabile rispetto al suo reale valore.
Per questo motivo Boban e Maldini sono già in allerta, soprattutto dopo l’ultima uscita del suo agente Mino Raiola.
Al Milan, va detto, sono abituati ormai da un paio d’anni a convivere con le periodiche sfuriate di Mino Raiola sulla situazione del suo assistente principe nella rosa rossonera.
Il fatto però che l’agente sia tornato a bomba sulla questione rinnovo del suo gioiello in un momento finalmente di relativa tranquillità della squadra ha indispettito la dirigenza. Maldini, Boban e Massara stanno facendo i conti con i musi lunghi di Paquetà, Suso e Piatek e le relative scarse offerte per venderli, ora è arrivata un’altra grana.
Per questo motivo fra febbraio e giugno la società proverà a rinnovare con il portiere e se non riuscirà a trovare un’intesa con Raiola, sarà inevitabile iniziare a pensare alla cessione. Un ragazzo – 21 anni il 25 febbraio prossimo – che nelle ultime due annate è tornato ad avere un rendimento altissimo e di conseguenza una valutazione altrettanto importante, di almeno 70-80 milioni.
Tuttavia se Donnarumma non rinnoverà il contratto già in estate sarà complicato ricevere offerte di tale entità per un calciatore a un anno dalla scadenza.
Come detto, è stato Raiola nella notte di Brescia a riaprire il caso: «Donnarumma al momento ha un contratto, stiamo bene e poi vediamo, ma sto ancora aspettando le scuse dei tifosi che mi hanno minacciato e mi hanno dato del c… anche se poi le cose sono andate come dicevo io. Se mi piace questo Milan? Non mi piace perché non credo che questo sia il Milan che il mondo conosce. Futuro? Andiamo avanti per altri due anni, non voglio creare alcun tipo di polverone…». Già, peccato che proprio queste parole rappresentino un polverone, soprattutto se unite alla chiosa finale sulla Juventus: «Se piace alla Juve? Ovvio, che domanda: se alla Juve non piacesse, alla Juve non capirebbero di calcio. Donnarumma piace a tutto il mondo».