Atalanta arrabbiata: “Siamo arrabbiati per l’arbitraggio”
Umberto Marino, direttore sportivo dell’Atalanta, ha parlato nel corso di un’intervista concessa ai microfoni di Sky Sport, nel postpartita di Sampdoria-Atalanta.
Il ds si è lamentato della gestione di alcuni episodi da parte degli arbitri.
“Condividiamo la rabbia di Gasperini. E’ incredibile che non sia arrivato il rosso per fallo da ultimo uomo di Sala. Stavamo dominando la partita, ci sono alcuni episodi che determinano le partite, come in questi casi e tutto ciò dispiace. Noi giochiamo per ottenere il massimo, ottenendo i punti che determinano poi la classifica. Hanno le giornate storte i giocatori, possono averla anche gli altri. Il Var dovrebbe aiutare, tanto di cappello ad Irrati, però ha sbagliato e va riconosciuto. Anche l’espulsione di Malinovskyi non l’ho capita, perché non c’è stata uniformità nei cartellini. Oggi non possiamo lamentarci con i ragazzi, l’Atalanta è scesa in campo e ha dato il massimo”.
La risposta di Ranieri nel dopo partita
Anche Claudio Ranieri, tecnico della Sampdoria, ha parlato a fine match dopo il pareggio contro l’Atalanta arrivato grazie anche alla superiorità numerica:
“Una squadra che si deve salvare, deve far tesoro di ogni opportunità. Le fondamenta sono le basi più importanti quando devi costruire una casa. Il gol ci manca, ma prima o poi arriverà. Quagliarella? Lo ringrazio, dà tutto in campo. Adesso siamo in difficoltà, prima o poi riusciremo a mettergli a disposizioni delle occasioni importanti. L’Atalanta è una grandissima squadra, per cui sono contento dei miei ragazzi. Mi dispiace delle discussioni arbitrali, ma sono cose che a volte succedono da una parte e poi dall’altra. Abbiamo messo le fondamenta, stiamo costruendo la casa, adesso vogliamo mettere anche i quadri (ride, ndr). Imprese delle piccole in Italia come me al Leicester? Io glielo auguro. Il calcio è bello anche per questo”.