Juventus, Pjanic: “La Juve è cambiata, dipende tutto dal mister”

Juventus, Pjanic: “La Juve è cambiata, dipende tutto dal mister”

Ultime Juve | Miralem Pjanic, centrocampista della Juventus, ha parlato nel corso di un’intervista concessa a esquire.com:

“Se trovi ambizione in quello che fai, hai sempre un motivo per crescere e volerti migliorare. Il mio stimolo è quello di eseguire in partita ciò che mi viene richiesto, di rispondere in maniera positiva a cosa vuole il tecnico. Tradurre in pratica ciò che hai studiato è fondamentale se vuoi vincere le partite.

Fiducia? Ne ho tanta, ma del resto senza testa non puoi competere a certi livelli. Quando sei giovane non è facile, perchè hai molti sbalzi emotivi. Devi tirare dritto per non perderti per strada. Io ho sempre voluto essere tra i migliori e continuo a farlo.

Nuova Juve? Si, c’è stato un cambiamento nel modo di giocare, ma dipende tutto da cosa vuole il mister. È il primo responsabile e deve portare avanti le sue idee per la squadra. Mi diverto molto a giocare così e sono convinto che con il tempo miglioreremo ancora molto.

Assist? Mi soddisfa farne uno, mi è sempre piaciuto come gesto. Quello che conta, alla fine, è la vittoria. Gioco di prima? Mi piace vedere la giocata in anticipo e precedere gli avversari, che è un particolare importante nel calcio moderno. Emozioni? La più grande è stata sicuramente l’esordio da professionista con il Metz, contro il Psg. Se ci ripenso mi vengono i brividi ancora oggi.

Futuro? Riuscissi a rubare qualcosa da tutti i miei tecnici sarei un grande allenatore. Non escludo questa ipotesi, anche se so che non è un ruolo semplice. Da un lato trasmetti le tue idee sul campo ai tuoi uomini, dall’altro devi cercare di venire incontro a tutti per accontentarne le esigenze.

Passioni? Mi piace leggere e informarmi su ciò che accade, anche per mio figlio”.

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