Inter, Conte perde la testa: “Stella? Sono degli imbecilli”
Antonio Conte, tecnico dell’Inter, ha parlato oggi in conferenza stampa prima della gara contro la Juve. Il tecnico si è letteralmente infuriato su una domanda riguardante la petizione per rimuovere la sua stella dallo Juventus Stadium:
“A me spiace che Agnelli sia intervenuto perché ha dato spazio a una situazione becera, all’ignoranza, a una proposta volgare priva di insegnamento e valori. Io non lo devo neanche toccare questo argomento perché solo pochi giorni fa ho detto che la colpa è anche vostra, perché date spazio a situazioni volgari. Ringraziarlo per la presa di posizione? Non devo ringraziare nessuno, avrei preferito che nessuno desse spazio a questi ignoranti e stupidi, gente che per me non va definita tifosa”.
Conte sulla partita:
“Che gara si aspetta contro la Juve? Si affrontano due squadre che sono in testa e che hanno fatto meglio delle altre. Siamo però solo alla settima di A, tutti i valori verranno fuori più avanti. Il tempo dirà quali sono le nostre ambizioni. Servirà coraggio in questa gara.
Gara decisiva? La Juve è un esempio, ha dettato legge negli ultimi anni. Va dato merito a chi l’ha resa grande. Come giudica questo ciclo? Mi auguro nel prossimo di poter contare su più giocatori, per ripartire meglio le forze. Il nostro campionato gira intorno a questo, nella gestione delle energie, affinché certi giocatori non siano costretti a giocarle tutte. E’ importante per l’Inter. Qualcuno era in ritardo, ma siamo solo all’inizio e il serbatoio è pieno. Queste sono partite che danno energie per entrambi.
Come vede Lukaku? Se mi darà garanzie giocherà.
Sull’arbitraggio? Le decisioni arbitrarli non devono essere un alibi per nessuno, sono stato il primo a dirlo. Ho manifestato un malumore, ma non è un attenuante. Alla fine vince sempre il migliore”.