Pogba durissimo sul tema del razzismo: “In Italia sono ignoranti”
Paul Pogba non le manda a dire. L’ex stella della Juventus oggi al Manchester United ha parlato del calcio italiano e del tema del razzismo nel nostro paese.
Il centrocampista campione del mondo con la Francia nel 2018, ha parlato di questo e di altri temi nel corso di un’intervista concessa al Times.
“Razzismo in Italia? L’ho provato ed è davvero triste da vedere su un campo da calcio. I tifosi che lo fanno, hanno anche persone di colore nella loro squadra, quindi fare qualcosa del genere è davvero stupido. Non rispettano il giocatore avversario e non rispettano nemmeno il giocatore nella propria squadra. Non so se sono razzisti o ignoranti o semplicemente non vogliono che tu ti esprima nel migliore dei modi. Ho sentito un sacco di cose ma io non reagisco, sorrido”.
Pogba e il brutto episodio successo proprio in Serie A.
“Una volta avevamo una partita contro la Fiorentina ed ero appena uscito dalla panchina, alcune persone stavano facendo il suono della scimmia, e ho chiesto perché. Gli ho dato la mia maglietta ed erano davvero felici, e poi alla fine mi hanno applaudito. Quando parlo di razzismo, penso che sia ignoranza“.
Pogba sul mercato
Pogba potrebbe lasciare a breve il Manchester United. Su di lui c’è il forte interesse della Juventus e del Real Madrid. Il calciatore ha scherzato sulla cifra che servirebbe per liberarlo dal contratto che lo lega ai Red Devils.
“Mr 105 milioni? Sono diventato un altro giocatore a causa del prezzo pagato per acquistarmi. Perché è stata la cifra più alta della storia allora e ha cambiato il modo di vedermi. Ti aspetti di più a causa del prezzo: una buona partita diventa una prestazione normale, una partita di alto livello sarà solo una buona gara.