Rebus panchina: Gasperini resta?
Atalanta: e Gasperini cosa fa? Con una Champions League conquistata il tecnico riflette sul futuro come riportato da Gazzetta. Dopo la partita, i giocatori avrebbero voluto prolungare la festa all’infinito. Ilicic, uno dei più esperti: «Ancora non ci credo. Ora godiamocela”. ma bisognerà già pensare al futuro soprattutto a quello di mister Gasp.
Così al termine della partita il presidente Antonio Percassi, in lacrime al fischio finale, ha detto ai microfoni quello che tutti vogliono sentirsi dire: «Gasperini resta, è scontato». Il figlio Luca aggiunge: «Bergamo è un ambiente ideale, vogliamo Gasperini a vita». E Gomez chiude: «Penso che ora il mister resterà. Ma non chiamiamolo miracolo». Roma beffata ancora una volta?
Rebus Inzaghi
A Roma, anzi a Torino nel caso guarda caso, la situazione è diversa. Un rebus da risolvere, che non ha trovato soluzione nemmeno durante i 90 minuti di ieri e dopo il triplice fischio della partita fra il Torino e la sua (ancora per poco?) Lazio.
Come riportato da Tuttosport, Simone Inzaghi ha dribblato le domande sul futuro in panchina, non presentandosi all’appuntamento in conferenza stampa alla fine del match. Deformazione professionale dopo una vita da calciatore a cercare di scartare i difensori, o più semplicemente nessuna voglia di dare certezze sul suo domani alla guida dei biancocelesti.
Un silenzio che pesa per i tifosi della Lazio come per quelli della Juventus: non è un mistero, infatti, che in attesa di capire come si evolverà la questione legata a Maurizio Sarri (che mercoledì si giocherà l’Europa League con il Chelsea in finale contro l’Arsenal), i bianconeri gradiscano il profilo di Inzaghi. Il Milan, inoltre, lo sta monitorando come possibile successore di Gattuso, mentre nelle ultime ore anche il Siviglia dell’ex romanista Monchi pare sia sulle sue tracce
Rebus Giampaolo
Altro rebus, invece, a Genova. Il tecnico sembra destinato a partire. Dopo la vittoria contro la Juventus ed il 9o posto in classifica si è congedato gelando la piazza. L’allenatore pretende garanzie da Ferrero che però difficilmente potranno arrivare visti i tanti calciatori in uscita sul mercato.