Infortunio Ronaldo, parla Nedved: “Lasciamolo lavorare”

Notizie Juventus – Infortunio Ronaldo, parla Nedved: “Lasciamolo lavorare”

Pavel Nedved, vicepresidente della Juventus, ha parlato nel corso di un’intervista concessa a Sky Sport prima della gara di questa sera contro il Cagliari:

“Ronaldo? Lasciamolo lavorare con tranquillità, dobbiamo farlo lavorare e fargli recuperare dall’infortunio, non daremo date del suo rientro. Kean? Sta facendo bene ma quando sono così giovani ci sono alti e bassi, speriamo segni stasera”.

Juve: Allegri lo aspetta

L’infortunio del portoghese continua a tenere banco in casa bianconera. Ieri il tecnico della Juventus Max Allegri aveva preoccupato tutti in conferenza stampa mettendo in dubbio il suo utilizzo nella gara contro l’Ajax in Champions League. Tuttavia come riportato da Tuttosport, se mercoledì fosse in programma la finale di Champions League non ci sarebbero dubbi: Cristiano Ronaldo scenderebbe in campo, anche perché gli esami strumentali effettuati ieri hanno sostanzialmente confermato le buone sensazioni del giocatore.

Anche questo giustifica l’ottimismo di CR7 dei giorni scorsi. Ronaldo, vista la settimana di tempo ancora a disposizione, sarebbe in grado di scendere in campo regolarmente mercoledì 10 aprile contro l’Ajax ad Amsterdam. Tuttavia in questo momento è la Juve a ragionare se ne vale la pena mandare in campo l’ex Real reduce da una lesione muscolare, seppure lieve, al flessore della coscia destra. C’è la possibilità che il calciatore abbia una ricaduta. Per ora non c’è risposta, i bianconeri aspetteranno tutti la vigilia della partita per prendere la decisione giusta. Da una parte l’entusiasta smania di Cristiano Ronaldo che vorrebbe scendere in campo, dall’altra la prudenza dei medici. In questo momento le possibilità di vedere Ronaldo in campo superano di pochissimo il 50%, proprio perché la convinzione del giocatore, grande professionista e conoscitore del suo corpo, spinge il tecnico a credere nelle sue sensazioni del calciatore che non ha mai subito gravi infortuni in carriera.

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