Notizie Juventus: Conte o Zidane in estate
Antonio Conte o Zinedine Zidane: due grandi ex per rivincere la Champions. Come riportato da Tuttosport è ormai corsa a due per la panchina dei bianconeri.
Conte è considerato uno degli allenatori liberi e più bravi. L’idea, in fondo, non dispiace a Fabio Paratici.
Juventus di Conte
Conte non si è lasciato benissimo con Andrea Agnelli: non è dato sapere se i due, nel frattempo, abbiano privatamente ricucito, ma nel dubbio restano frasi caustiche scambiate a mezzo stampa e, dall’altra parte, una sorridente stretta di mano lo scorso dicembre allo Stadium in occasione di Juventus-Roma.
Se il prossimo tecnico juventino fosse Conte, per esempio, si avrebbe una Juventus più ordinata tatticamente, con uno stile che potrebbe anche ricordare quello dei suoi tre scudetti consecutivi. Il 3-5-2, per esempio, potrebbe tornare d’attualità. Magari con un grosso colpo in difesa per affiancare Bonucci e Chiellini, per Conte intoccabili. Il sogno? Matthijs de Ligt, fuoriclasse che non solo aumenterebbe la qualità del reparto, ma con i suoi ventanni da compiere in agosto ne abbasserebbe drasticamente l’età media.
Juventus di Zidane
Zidane, invece, è stato richiamato da Florentino Perez. Il presidente è tornato alla carica: ha contattato Zizou per proporgli di sostituire subito Santiago Solari, promettendo al francese pieni poteri e un budget illimitato sul mercato. Zidane ha preso tempo: in corsa non torna, semmai a fine stagione se ne può riparlare. Ha risposto così, perché con l’amico Andrea Agnelli è in parola e potrebbe risentirsi a breve.
Con il suo arrivo il modello sarebbe il Real Madrid dominatore in Champions a Cardiff, che poi si discosta di poco dal Real che nei quarti dell’edizione passata eliminò la Juve in extremis con Ronaldo-gol su rigore al Bernabeu. Chiamatelo, nel caso, un 4-3-3 atipico, ma con punti fermi grossi come una casa: il primo, per l’appunto, è Cristiano. Ma spazio anche a Paulo Dybala e al confermatissimo Federico Bernardeschi. Accanto a Ronaldo agirebbe un centravanti con tutti i crismi, verosimilmente il sostituto di Mario Mandzukic qualora il croato fosse intrigato dal dire sì a un’offerta irrifiutabile.