Courtois: topi morti e targa vandalizzata prima del ritorno da ex

Courtois: topi morti e targa vandalizzata prima del ritorno da ex

Accoglienza horror per Thibaut Courtois. Il suo ritorno nella casa dell’Atletico è da incubo, per fortuna il risultato riscatta una pessima accoglienza.

In campo per la prima volta con la maglia del Real Madrid al Wanda Metropolitano, il portiere è stato preso di mira dai tifosi dell’Atletico Madrid.

Il calciatore belga ha sbagliato sponda delManzanarre, accasandosi al Real dopo essere stato per anni uno dei punti fermodell’Atletico Madrid. La volontà di lasciare il Chelsea è stata dovuta alla lontananza dai suoi figli, che vivono ancora nella capitale spagnola. Simeone e soci però non potevano permettersi il suo acquisto per due motivi.

I madrileni hanno in tra i pali Oblak e la somma spesa dal Real, 40 milioni di euro, erano considerati troppi per la squadra biancorossa.

L’ira dei tifosi

Nonostante queste attenuanti i suoi ex tifosi non hanno preso bene il cambio di casacca. Soprattutto perchè non appena arrivato al Real, Courtois ha baciato la camiseta blanca e lo scudo del Real.

Uno sgarbo che ad agosto è costato il restauro della targa del portiere sulla Walk of Fame del nuovo stadio dell’Atletico. Una targa che Courtois si è meritato con le oltre 100 presenze nell’Atletico, oltre che conducendo i Colchoneros alla finalissima di Lisbona, persa proprio contro il Real. Qualcuno aveva chiesto di rimuoverla, ma non c’è stato verso.

Già questa estate la targa era stata vandalizzata con la scritta“RATO”, cioè topo. Stavolta però è andata anche peggio.

Per la tifoseria colchonera Courtois è appunto el Rato, e per questo qualche tifos ha pensato di far trovare sulla targa alcuni topi di peluche. Un paio dei quali sono a zampe all’aria, come se fossero morti. A completare l’opera c’è anche una enorme X rossa a cancellare lo stemma dell’Atletico sotto il nome del belga. E anche prima della partita, non appena l’estremo difensore si è avvicinato alla porta da difendere sono volati altri topi in campo.

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