Napoli, De Laurentiis impazzisce in diretta: “Non lo voglio come arbitro, è fazioso”
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato nel corso a Kiss Kiss Napoli per fare i propri auguri di Natale ai tifosi azzurri:
“SPAL? Ha un allenatore molto accorto ed è una squadra pericolosa, hanno giocato bene e ci fa piacere perché significa che non tutte le seconde della seconda parte della classifica non sono attrezzate”.
De Laurentis ha parlato anche della gara disputata da Meret e dell’avventura in azzurro di Carlo Ancelotti:
“Non ho mai avuto dubbi su di lui, altrimenti non avrei tirato fuori tutti quei soldi. Innanzitutto è italiano, finalmente un portiere italiano, anche se avevamo un napoletano che sta facendo bene al Parma in prestito.
Carlo lo inseguivo da anni, non si può discutere e al di là delle capacità ha una cultura vera tramite l’esperienza, non semplice cultura, e mi piacerebbe passare più ore con lui. Purtroppo sono compresso in mille cose, sette mesi di calcio, ora riparto per gli Stati Uniti per far partire di nuovo il cinema”.
De Laurentiis sul mercato
“Io sono uno che fa rispettare i contratti, vengo dal cinema e ho avuto lungo esclusive con figure anche complesse, nel calcio ho visto che gli viene data poca attenzione. Da me si rispettano, poi se un calciatore è cresciuto di suo oltre a quello che gli abbiamo dato noi, mi siedo a discuterne. Se potessi li farei per dieci anni, ma se dopo due anni non ti risiedi diventa più fragile il rapporto e devi lasciarlo andare”.
Poi la bordata finale contro la designazione di Mazzoleni come arbitro per Inter-Napoli:
“Mi preoccupa, con noi è sempre stato cattivo ed anche non imparziale. Mazzoleni Mazzoleni, Rizzoli Rizzoli.. Mi date una brutta notizia: mi raccomando, comportatevi da persone per bene! Il VAR è stato inserito per tutelare anche gli investimenti, non immaginavo potesse diventare un ulteriore strumento in mano agli arbitri. Noi finanziamo gli arbitri, se dovessimo dire ci siamo stancati possiamo riprenderci il pallino del gioco e poi chiederebbero perché. Ci deve essere la capacità di essere equidistanti, chi sta al VAR deve stoppare tutto quando ci sono gli episodi altrimenti restano i dubbi su un sistema che vogliono indirizzare l’acqua a certi mulini!”.