Napoli, Verdi ammette: “Avevo paura di vivere in città”

Napoli, Verdi ammette: “Avevo paura di vivere in città”

Verdi ammette, ecco il motivo del grande rifiuto. Chi va a Napoli piange due volte, una quando arriva un’altra quando se ne va.

Magari sarà questa la storia anche di Simone Verdi, 26 anni, che ha dovuto vincere perplessità e luoghi comuni prima di dire sì alla proposta del club azzurro.

Il calciatore, a gennaio scorso fu protagonista del gran rifiuto quando tutto sembrava fatto, tuttavia in estate cambiò idea e si convise ad accettare l’offerta di Aurelio De Laurentis e di una piazza che gli chiede lo Scudetto.

UDINE, ITALY – OCTOBER 20: Simone Verdi of SSC Napoli reacts during the Serie A match between Udinese and SSC Napoli at Stadio Friuli on October 20, 2018 in Udine, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Dopo soli pochi mesi l’ex calciatore del Bologna ha cancellato tutti i dubbi e i timori che lo avevano frenato quando s’è trattato di fare i bagagli e trasferirsi laggiù come confermata durante una conferenza stampa in occasione della presentazione del servizio Mytaxi:

“Prima di venire a Napoli sia io e la mia fidanzata avevamo un po’ di paura per quello che si sente in giro ma ora posso dire che è bellissimo viverci e ci siamo ricreduti. Ci sono degli aspetti negativi, molti sono anche luoghi comuni ma ora che la sto frequentando posso dire che mi trovo bene. C’è molto da vedere e sfrutto il mio tempo libero per visitarla dal centro storico fino a San Gregorio Armeno… a Laura piace il clima natalizio. Molti miei compagni mi prendono in giro, mi dicono che farò la guida turistica”.

Verdi sui primi mesi a Napoli

Tuttavia, nonostante le belle parle, il calciatore non ha preso parte alle due gare di Champions contro il Paris Saint-Germain. L’ex Bologna, infatti, è ancora ai box e si rivedrà in campo dopo la sosta. Nemmeno contro il Genoa verrà rischiato: la guarigione dall’infortunio muscolare (adduttore sinistro) è quasi ultimata, serve avere ancora un po’ di pazienza poi sarà di nuovo pronto.

Verdi sarà a disposizione di Ancelotti solo dopo la sosta per le Nazionali e solo allora potrà dare il suo contributo nell’impresa più bella al momento: conquistare gli ottavi di finale nonostante il ‘girone della morte’

“Stiamo dimostrando di essere all’altezza delle altre squadre e di meritare la qualificazione. Con la Stella Rossa dobbiamo vincere, poi vedremo un po’ gli altri risultati. Il San Paolo pieno è stato emozionante vederlo dalla tribuna, anche se mi piacerebbe farlo dal campo”.

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