Il crollo del Ponte Morandi ha scosso l’Italia intera. Una tragedia che ha colpito il nostro paese, Serie A compresa. Tanti messaggi arrivati da club e calciatori per esprimere la propria vicinanza alla città di Genova. La prima giornata di campionato è stata in parte rinviata: Sampdoria-Fiorentina e Milan-Genoa saranno recuperate tra la fine di settembre e quella di ottobre. Sarebbe stato impossibile giocare a così breve distanza da quel triste capitolo della storia della nostra nazione. Domenica il capoluogo ligure ricomincerà con Genoa-Empoli, fischio d’inizio alle ore 20.30.
L’iniziativa
Sarà una gara emozionante, commovente. Ci saranno 43 minuti di silenzio per le 43 vittime della tragedia del crollo di Ponte Morandi. La tifoseria genoana ha annunciato con un comunicato la propria decisione per onorare la memoria degli scomparsi: “Sarà un silenzio assordante di 43 minuti, uno per ogni bambino, lavoratore, studente, papà o mamma che oggi non sono più con noi. La nostra cara Genova ha subito un trauma che il tempo non potrà cancellare. Noi non lo dimenticheremo mai, così come non dimenticheremo chi non c’è più e, nel ricordo di questa assurda tragedia, vogliamo stringerci tutti insieme. Per questo domenica scegliamo la strada del silenzio, nel rispetto di chi ha visto spezzate le proprie vite su quel ponte e della nostra città.
In occasione di Genoa-Empoli per i primi 43 minuti le nostre bandiere non sventoleranno, i nostri striscioni capovolti coloreranno lo stadio diversamente e le nostre voci rimarranno silenziose. Vogliamo rivolgere un particolare ringraziamento a tutte le tifoserie d’Italia e non solo, che hanno espresso vicinanza alla nostra città. Saranno 43 minuti di silenzio, 43 minuti di amore“.