L’Argentina è stata una delle maggiori delusioni del Mondiale di Russia 2018. La qualificazione agli ottavi di finale è stata raggiunta soltanto all’ultimo istante, lo scontro con la Francia ha regalato soltanto una grossa delusione. Le scelte del comissario tecnico Jorge Sampaoli hanno fatto discutere: Mauro Icardi e Diego Perotti sono stati esclusi, dentro Higuain e Dybala. I due bianconeri non sono riusciti ad essere protagonisti, il CT è finito poi al centro di una contestazione da parte dello spogliatoio. Il gruppo aveva chiesto l’esonero, ma la Federazione non aveva intenzione di pagare a Sampaoli la pioggia di milioni previsti dalla clausola presente nel suo contratto.
Il racconto di Diego
Diego Perotti è ritornato sui giorni immediatamente precedenti al Mondiale raccontando cosa ha provato. “Speravo nella chiamata, è stata una delle cose più brutte della mia vita, una grossa delusione. In Argentina mi dissero che sarei stato convocato quasi sicuramente, per questo ha fatto ancora più male. Per il prossimo Mondiale avrò 34 anni, non sarà facile essere in Qatar”.
Il suo talento e l’intelligenza offensiva avrebbero forse potuto fare comodo ad un’Argentina senza gioco e senza idee. Paulo Dybala non ha mai ricevuto fiducia dall’allenatore nonostante la convocazione, il Pipita Higuain ha sulla coscienza un rigore in movimento che avrebbe potuto regalare più tranquillità all’Albiceleste contro la Nigeria.