Attimi di terrore per Ciro Immobile, aggredito da un individuo armato di coltello

Ciro Immobile si è ritrovato in una delle situazioni meno piacevoli. Purtroppo, al mondo esiste ancora gente che va in giro armata e finché sarà così, possiamo anche scordarci della civiltà.

Ciro non ha partecipato ai Mondiali con la sua Italia per il motivo che purtroppo conosciamo tutti. Poteva essere il suo Mondiale. Era molto in forma, in un periodo d’oro per la sua carriera e veramente avrebbe potuto fare la differenza in campo. Peccato, non sempre le cose vanno come previsto. E questo Mondiale ne è la dimostrazione per come si sta sviluppando.

Le voci di mercato

E’ un attaccante forte. Dal tiro potente, rapace d’area. Insomma, farebbe comodo a diverse squadre. In passato, il Napoli è stato vicinissimo al giocatore. Destinazione gradita in quel caso, molto gradita: il giocatore è napoletano, originario di Torre del Greco, e tornare ‘in patria’ gli avrebbe fatto molto piacere. Inoltre, nelle ultime settimane è stato al centro delle voci di mercato che lo volevano molto vicino al Milan. Tuttavia, la società rossonera non è in un momento molto felice ed ha dovuto desistere.

Spiacevole episodio, attimi di terrore

Ciro sta aspettando di unirsi al ritiro della Lazio ad Auronzo di Cadore. Nell’attesa, ha così deciso di trascorrere qualche giorno al mare. Immobile non avrebbe potuto immaginare una disavventura simile: è stato minacciato con un coltello mentre si trovava sulla spiaggia di Francavilla al Mare al Lido Bianco. Era in spiaggia, intorno alle 14 di sabato. Un uomo gli si avvicina con la classica scusa di scattare un selfie insieme. Il giocatore della Lazio si trovava in compagnia di alcuni amici e come sempre ha mostrato massima disponibilità per accontentare il presunto tifoso.

Di lì in poi la situazione è degenerata e, forse, Ciro non ha neanche capito come. L’uomo avrebbe iniziato a insultare Ciro Immobile con parole e offese di vario genere come “traditore” e “infame”. I carabinieri hanno ricostruito l’episodio in ogni dettaglio: «un individuo, che dopo averlo avvicinato gli rivolgeva epiteti ingiuriosi e, subito dopo, gli mostrava un coltello con intenti minacciosi: le urla dei bagnanti e delle persone presenti inducevano l’aggressore a darsi a precipitosa fuga».

La nota dei Carabinieri di Chieti racconta: «è stato identificato dalle immediate indagini condotte dai carabinieri: è noto alle forze dell’ordine e gravato dal provvedimento di Daspo e verrà denunciato per minaccia aggravata. Il movente sarebbe riconducibile alla rivalità tra squadre».

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