Evra avvisa: “Non andate a pranzo da Cristiano Ronaldo, ecco cosa fa”

Patrice Evra non è un calciatore che ama gli schemi prestabiliti. Veloce, tecnico, un po’ fuori di testa (in senso buono, è ovvio). Un francese folle, ma che ama il calcio più di ogni altra cosa. Una grande carriera ricca di trofei vinti in campo nazionale ed internazionale: a lungo è stato infatti uno dei migliori terzini in circolazione. L’ex Juventus ha raccontato ai microfoni di ITV un curioso aneddoto su Cristiano Ronaldo e sulla sua voglia di vincere. Ecco le sue parole: “Vorrei avvisare tutti. Nel caso Cristiano vi inviti a pranzo, dite semplicemente no. Mi invitò dopo un allenamento, andai lì ed ero stanco. Sul tavolo c’erano soltanto insalata e pollo bianco con l’acqua, neanche un po’ di succo. Abbiamo cominciato a mangiare e mi aspettavo che ci sarebbe stata un bel pezzo di carne in arrivo, ma non c’è stato nulla”.

Dopo cena

Evra poi prosegue: “Appena finito di mangiare, Ronaldo si è alzato e ha cominciato a giocare con un pallone dicendomi di fare qualche passaggio a due tocchi. Io ho chiesto se potessi finire di mangiare, ma mi ha detto di no e di giocare a due tocchi. Abbiamo cominciato a giocare a due tocchi. Dopo di che mi ha proposto di nuotare in piscina. Ho detto ok, ma dopo ero esausto”.

Real Madrid’s Portuguese forward Cristiano Ronaldo (R) vies with Juventus’ Italian defender Mattia De Sciglio during the UEFA Champions League quarter-final second leg football match between Real Madrid CF and Juventus FC at the Santiago Bernabeu stadium in Madrid on April 11, 2018. / AFP PHOTO / PIERRE-PHILIPPE MARCOU (Photo credit should read PIERRE-PHILIPPE MARCOU/AFP/Getty Images)

Un’altra volta, invece, perse a ping pong con Rio Ferdinand. La sconfitta fece così male che Cristiano fece comprare al cugino un tavolo da ping pong e si allenò per due settimane ininterrottamente. Il suo unico obiettivo era riuscire a battere il compagno. Tanti aneddoti legati agli anni in maglia Manchester United, stagioni ricche di legami importanti e trofei agli ordini di Sir Alex Ferguson.

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