Atalanta e Perugia nei guai: i club sono stati deferiti dalla Procura

L’Atalanta e il Perugia adesso rischiano grosso. I due club sono stati infatti deferiti dalla Procura federale per le trattative di mercato legate ai giovani Gianluca Mancini e Alessandro Santopadre. Responsabilità oggettive messe in atto dai rispettivi presidenti e direttori dell’area tecnica.

Cosa è successo

Mancini, difensore dalle belle speranze, si è trasferito in maglia nerazzurra dei bergamaschi. Stessa destinazione per l’affare Santopadre, figlio del presidente del Perugia, ma i due club sono stati deferiti – si legge nel comunicato – “per aver sottoscritto in data 12.1.2017 il contratto di cessione del calciatore Gianluca Mancini, indicando un valore fittizio di cessione di gran lunga inferiore rispetto all’effettivo valore del calciatore stesso, così determinando un significativo danno economico ad altra società calcistica (la Fiorentina, ndr) con la quale il Perugia, in sede di acquisizione del medesimo calciatore, aveva stipulato un accordo in data 1.8.2016 che prevedeva la corresponsione di un premio di rendimento in favore di tale società in caso di futura cessione del calciatore ad una società calcistica terza, in misura pari al 50% dell’importo del prezzo di rivendita”.

Cosa si rischia

Atalanta e Perugia non sanno ancora quale sarà il proprio destino. Il Procuratore potrebbe decidere per una grossa multa oppure per una squalifica dei dirigenti. Nulla è ancora certo, bisognerà attendere per saperne di più.

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