“Il boss del calcio” finisce in manette: 6 anni e mezzo per frode

Arriva una sentenza pesantissima per il manager calcistico croato Zdravko Mamic che è stato condanno in prima istanza a sei anni e mezzo di carcere. Secondo quanto si legge su Ansa.it, il reato contestato è abbastanza grave: corruzione e frode ai danni della Dinamo di Zagabria, di cui era direttore esecutivo, e del fisco croato in operazioni di trasferimento di calciatori a squadre estere.

“Il boss del calcio”

Insieme a Mamic, considerato dalla stampa “il boss del calcio” in Croazia, sono stati condannati a pene dai tre ai cinque anni suo fratello Zoran Mamic, ex tecnico Dinamo, Damir Vrbanic, ex direttore della squadra, e un dipendente del fisco croato. Per i giudici, nelle operazioni finanziarie relative ai trasferimenti di Luka Modric (ora al Real Madrid), Dejan Lovric (Liverpool) e di altri calciatori conclusi tra il 2008 e il 2015, Mamic e gli altri dirigenti si sono impossessati di 15,5 milioni di euro sottratti alla Dinamo, evadendo il fisco per altri 1,6 milioni. La sentenza ha imposto poi la restituzione di tutto il denaro illegalmente sottratto. Mamic, fuggito in Bosnia, dovrebbe restituire sette milioni.

Impostazioni privacy