Lazio-Roma termina 0-0: un derby fisico, equilibrato, stancante. Le due formazioni sono state forse poco lucide, soprattutto quella giallorossa: tanti errori sotto porta e anche tanta sfortuna. Edin Dzeko ha collezionato l’ennesimo legno della stagione della Roma. Le migliori occasione sono state alla fine del primo e del secondo tempo, ma le fatiche europee si sono sentite sulle gambe dei calciatori.
Nel prepartita i tifosi biancocelesti si sono resi protagonisti dell’ennessimo episodio vergognoso per le strade della Capitale: saluti romani e cori antisemiti. L’ignoranza – quella negativa, che fa male a questo sport – continua a dilagare e a dare un pessimo esempio del nostro calcio.
13 tifosi fermati
I cori antisemiti non sono stati l’unica prova di inciviltà. Secondo quanto riferito dall’Ansa, infatti, 13 tifosi biancocelesti sono stati fermati ed identificati dalle forze dell’ordine nella zona dello stadio Flaminio, Nel pomeriggio era stata segnalata un’auto piena di bastoni e spranghe appartenente ad un gruppo di ultras della Lazio. Il derby si conferma un match difficile da gestire, sia in campo che fuori dal punto di vista dell’ordine pubblico.