Balotelli: “Mi aspettavo una convocazione in Nazionale, la meritavo”

Mario Balotelli sta vivendo una grande stagione in Francia con il suo Nizza: 14 reti in 21 gare, un futuro più che incerto per il prossimo anno. L’attaccante ha parlato a SportWeek in uscita domani, raccontandosi a 360°: Aspettavo una convocazione della Nazionale, pensavo di meritarla”. Luigi Di Biagio ha deciso di non chiamarlo per queste amichevoli internazionali contro Argentina e Inghilterra, scatenando così l’ira del procuratore Mino Raiola. L’agente di Super Mario non ha utilizzato mezzi termini: “Serve coraggio per convocare Balotelli, né Ventura né Di Biagio lo hanno avuto. Non sono all’altezza, questa Nazionale fa schifo.

Nuovo Mario

Mario è cambiato, la maturazione è finalmente arrivata: “Ho 27 anni e due figli, ho smesso di fare ragazzate. Se porto Pia al parco, tutti gli altri bimbi mi chiedono l’autografo e lei va a prendere quelli che per timidezza restano in disparte e li porta da me tutta contenta. Lion è fantastico, spero diventi un calciatore”. Un toccante passaggio riguarda poi la sua famiglia biologica: solo da poco si è riavvicinato ai suoi genitori di sangue. La serenità è arrivata dunque anche da questo importante riavvicinamento. Il prossimo anno potrebbe giocare nuovamente in Serie A, Balotelli parla così del proprio futuro: “Italia, Francia o Inghilterra? Diciamo che sono uno che vive al confine”.

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