Juventus, l’attacco della Bild: “Il sistema era corrotto, si vanta di titoli fasulli e revocati”

Quante polemiche nascono ogni giorno in Italia per la Juventus? Tante, tantissime. La squadra bianconera è sempre al centro di bufere. Bufere che prendono vita ovunque: nel bar sotto casa. In libreria, al cinema, dal meccanico. Insomma, la Juventus che rubbbba con cinquanta ‘b’ è l’argomento che accomuna un po’ tutti. Lo si dice, per esempio, anche quando si è con uno sconosciuto in ascensore e si vuole attaccare bottone: “Eh ma la Juve rubbba”. E di lì in poi partono argomentazioni infinite sul calcio moderno eccetera eccetera eccetera.

Quando l’attacco è autorevole…

Non sempre, però, ad attaccare la Juventus sono amici, parenti, conoscenti. Gente comune, per intenderci. Talvolta, infatti, arrivano attacchi anche da fonti abbastanza importanti come Bild, autorevolissimo quotidiano tedesco che nelle ultime ore ha sferrato un attacco abbastanza duro al club di Agnelli. In particolare, l’argomento trattato è Calciopoli. Il quotidiano fa leva maggiormente sul fatto che il club bianconero abbia sempre considerato suoi i due scudetti vinti sul campo e poi revocati: “Se dovessero aggiudicarsi anche questo campionato, i bianconeri festeggerebbero il 36° scudetto nonostante al momento ne abbiano ufficialmente soltanto 33. Anche sulla pagina ufficiale della Juventus si legge in grande, ed a colori, 35 invece di 33. L’Inter inserisce tra i titoli lo scudetto relativo alla stagione 2005/06 e lo fa correttamente perché quel titolo è stato tolto alla Juventus e riassegnato ai nerazzurri dalla Federazione. Lo scudetto della stagione 2004/05 invece non è stato riassegnato, ma la Juventus se ne frega e si fregia anche di quello. Società e tifosi si mostrano totalmente indifferenti al fatto che i titoli siano stati revocati, nonostante le manipolazioni delle partite che avevano determinato un sistema corrotto”.

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