Roma-Shakhtar è l’ultimo ottavo di finale di Champions League di un’italiana. I giallorossi sono chiamati a ribaltare il 2-1 subito all’andata in Ucraina, un’impresa non impossibile grazie alla rete in trasferta segnata da Cengiz Under. Chiamati a seguire l’esempio della Juventus, vittoriosa a Londra con il Tottenham: l’Olimpico ha vestito gli abiti delle grandi occasioni per questo importante match europeo. Il primo tempo è avaro di emozioni da una parte e dall’altra, si muove ben poco in avanti. I ragazzi di Eusebio Di Francesco devono aumentare l’intensità, aggredendo gli avversari più alti. Servirà continuità nel secondo tempo per strappare la vittoria decisiva. Soltanto due volte la squadra capitolina ha raggiunto i quarti, entrambe le occasioni sono state sfortunate: eliminazione ad opera del Manchester United.
Piccinini lancia una novità
Le telecronache di Sandro Piccinini sulle reti Mediaset hanno fatto la storia con espressioni divenute virali e rimaste come pietre miliali. La sciabolata morbida, il mucchio selvaggio, brivido, eccezionale, proprio lui. Sappiamo che li avete letti con la sua voce, Sandro non è diventato il migliore per caso. Anni ed anni di esperienza, stasera Piccinini ha provato a coniare una nuova parola. Fuorigiochissimo è già una perla, peccato per l’appoggio sbagliato da Kolarov. Under avrebbe potuto sbloccare Roma-Shakhtar con una conclusione secca.
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