Il Mondiale di Russia 2018 si avvicina sempre di più, le nazionali sono pronte agli ultimi test in vista della competizione. L’Italia purtroppo non ci sarà, avendo perso lo spareggio per la qualificazione contro la Svezia. Ventura esonerato ed un intero paese in crisi: non succedeva da decenni che la Nazionale azzurra non riuscisse a strappare un pass per il Mondiale. Più fortunata è stata l’Argentina guidata da un certo Leo Messi, che all’ultimo match utile contro l’Ecuador segnò tre reti. Albiceleste dritta in Russia, mentre da noi ci si limiterà a guardare le altre selezioni dal divano. Gonzalo Higuain sembra vicino alla convocazione definitiva nonostante lo scarso feeling con i calci di rigore, a differenza di Mauro Icardi. I due bomber si contenderanno un solo posto nella lista dove figurano già Leo, Aguero, Perotti e Di Maria come esterno.
La promessa del capitano
Il capitano e numero 10 Leo è pronto a caricarsi la squadra sulle spalle. L’Argentina crede in lui, consapevole che la vittoria del Mondiale sia l’ultimo tassello mancante per essere considerato forte come Diego Armando Maradona. Non sarà facile, ma nel 2014 l’Albiceleste arrivò in finale: un match deciso ai supplementari da Mario Goetze. Germania campione del mondo ed enorme delusione per la Pulce e compagni. Leo Messi ha fatto una promessa importante ai microfoni di Tyc Sports: “Se vinciamo il Mondiale, vado a piedi fino al Santuario di Nostra Signora del Rosario di San Nicolás“. Questa meta religiosa si trova nei pressi di Buenos Aires, il campione partirebbe infatti da una casa che ha nella capitale argentina. Una sorta di pellegrinaggio condivisa anche dal compagno di squadra Sergio Aguero, che aggiunge: “Ci andiamo correndo per tutto il tragitto“. Un percorso da 50 kilometri tutto da vivere, facendo un grande in bocca al lupo a questa squadra. 3 finali disputate negli ultimi anni tra Mondiali e Coppa America, ma neanche una vittoria.