Dramma Astori, la richiesta straziante di Franci

Doveva essere una domenica come tante, lì a Firenze. Non lo è stata. Davide Astori è scomparso lasciando un vuoto incolmabile nella famiglia. L’edizione odierna svela, a tal proposito, alcuni retroscena molto toccanti. Era tutto tranquillo in quella mattinata. Sembrava una domenica come le altre nei pressi di casa Astori. Come sempre, c’è lì papà Renato con la pala in mano che leva via gli ultimi mucchi. C’è l’assessore con cui si parla del più e del meno. Poi, si fanno le nove. “Torno a casa, entro e mia figlia mi dice: hai visto che è successo? Ma come, ma se ci ho parlato un’ora fa con l’Astori?”. E lì si ferma tutto. Si ferma il tempo, la mattinata mite di inizio marzo. Si ferma il calcio, la Serie A. Il respiro dei familiari. Della sua compagna. Di tutti.

Tutti sono corsi verso Udine. E’ lì che Davide è volato via. Lontano dalle mura familiari di Firenze. In auto ci sono papà, mamma Anna, i due fratelli Marco e Bruno. Francesca vuole partire con gli altri, ma qualcuno le dice che è meglio rimanere a casa. Lei, però, risponde che vuole vederlo. Così, arriverà a Udine sul tardi. Di sera, quando tutto era giù buio.

Episodio straziante

Davide lascia un vuoto enorme. Il mondo del calcio è sotto choc, ma non è questo il lato più triste della vicenda, ovviamente. A casa, il giovane Davide aveva una bellissima famiglia ad attenderlo. Francesca che lo chiamava ‘Sole’ e che era perdutamente innamorata di lui. E la piccola Vittoria, nata appena due anni fa…

Non ci sono molte parole per raccontare un dolore simile. Non c’è molto da dire, da parlare, da scrivere. Astori rimarrà sempre nei cuori di chi gli ha voluto bene. Ma anche di chi ci ha condiviso pochi momenti, come nel ritiro della Nazionale oppure in spogliatoio. Un ragazzo così non potrà mai essere dimenticato.

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