Il Milan che vince in trasferta all’Olimpico contro la Roma: chi se l’aspettava? Mah, sicuramente non in tanti. Forse, neanche Gattuso stesso. Quello che, però, va riconosciuto è che il tecnico sta facendo un gran lavoro e bisogna rendergliene merito. Il risultato della partita di ieri ne è testimone. Nel dopo-gara sono arrivati all’indirizzo dell’allenatore i complimenti della dirigenza, compreso Fassone e Berlusconi in persona. C’è un dato, tuttavia, ancora più importante della vittoria: l’ottima prova del reparto avanzato, di cui Patrick Cutrone si è confermato leader assoluto: contro i giallorossi è arrivato il 14° goal stagionale, il sesto in 18 presenze di campionato. Cutrone è in uno stato di grazia assoluto: nelle ultime 5 partite tra Serie A ed Europa League sono arrivate 4 reti ed un assist, il che gli ha permesso di partecipare attivamente al 50% circa degli 11 goal del ‘Diavolo’ in questo mini ciclo.
Milan, la “cura Gattuso”
Così, mentre Cutrone si prende il posto da titolare al centro del tridente offensivo, ecco che si rivede anche Nikola Kalinic. Il calciatore sembra rigenerato dopo la mezz’ora finale concessagli da Gattuso nel ritorno dei sedicesimi di Europa League contro il Ludogorets. Dato importante è soprattutto l’assist per il primo goal in carriera di Calabria, che ha chiuso l’incontro con qualche minuto di anticipo. E’ questo il Kalinic che tutti conoscevano prima del trasferimento in rossonero.
Il derby con l’Inter si avvicina e il Milan è in netto recupero, questa è un’ottima occasione per consolidare il sesto posto ma soprattutto per continuare a rincorrere il sogno Champions League, apparso impossibile soltanto fino a qualche giornata fa ed ora divenuto improvvisamente reale.