Gigi Riva è stato uno dei più grandi calciatori della storia italiana. Rombo di Tuono era un attaccante implacabile, a segno 164 volte in 315 apparizioni con la maglia del Cagliari. Una vita passata con la maglia rossoblù sulle spalle, condita dalla vittoria dell’Europeo italiano del 1968 ed il secondo posto del Mondiale messicano del 1970. Un uomo vero fuori e dentro dal campo, sempre pronto ad aiutare il prossimo. A 74 anni il bomber non è cambiato, ma è andato incontro ad una disavventura: derubato da un mendicante che Gigi voleva aiutare.
L’appello social
La denuncia è arrivata da un suo amico su Facebook:
A tutti gli amici….
qualche giorno fà all’amico Gigi Riva è stato rubato da un marocchino o Algerino…cmq nord africano)
, il cellulare.
il tutto è accaduto dopo che Gigi gli aveva offerto del denaro per compassione (diceva che non mangiava da 2 giorni ) apparentemente per ringraziare del gesto di generosità, abbracciò Gigi e contemporaneamente gli infilo’ una mano in tasca della giacca derubandolo .
Gigi è disposto a offrire al povero diavolo una mancia purchè torni in possesso del cellulare che non ha un gran valore economico se non i numeri telefonici contenuti in rubrica ! Vi chiedo cortesemente di collaborare per cercare di rintracciare questo …miserabile
Grazie a tutti
La polemica e la replica
In tanti avevano definito “discutibile e inopportuna” la scelta dei termini utilizati sul social: “miserbali nord africano”. Subito le accuse di razzismo, a cui l’amico di Gigi Riva ha voluto rispondere:
Come sempre la gente gioca sulla pelle delle persone…
personalmente non sono razzista, ho il massimo rispetto di tutte le razze umane di qualsiasi colore…quindi mi scuso con tutti i Marocchini , Algerini e Nord Africani onesti , Dio quando ha creato il Mondo non l’ha suddiviso in nazioni…la terra è per tutti e di tutti quindi affanculo i razzisti e le persone che non amano il prossimo ONESTO!