Frey saluta tristemente il Chievo: “Mi vietavano gli allenamenti, ero fuori rosa”

Nicolas Frey, difensore fratello del portiere Sebastian, ha detto addio al Chievo dopo dieci anni. Il Venezia lo ha accolto in prestito dopo un inizio di stagione davvero difficile. La società clivense lo ha messo fuori rosa senza un motivo apparente, un trattamento che una bandiera di questo club forse non avrebbe meritato. 211 presenze, ma negli ultimi anni non aveva più trovato una certa continuità. Fabrizio Cacciatore e le sue strane esultanze hanno “rubato il posto” al francese.

Un nuovo inizio e lo sfogo

Appena arrivato al Venezia, Frey ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa e spiegare ai microfoni ufficiali del club lagunare questo addio al Chievo. Ecco quanto affermato: “Negli ultimi 5 mesi ho visto quasi solo i magazzinieri, il resto non mi era permesso. Non potevo allenarmi coi miei compagni, è dura giocare col muro. Al decimo anno ti mettono fuori rosa, ti cambiano spogliatoio, ti chiedono di non partecipare alle cene di squadra. Dopo 10 anni in una società è difficile dire arrivederci, ma bisogna prendere la decisione giusta. Quando mi è arrivata la proposta del Venezia ho scelto quasi all’istante“. Un racconto che ha spiazzato tutti, nessuno si sarebbe mai aspettato questa decisione dal presidente Campedelli. Soltanto due anni fa infatti, Frey aveva firmato un rinnovo quadriennale!

https://www.youtube.com/watch?v=B8iJjr96DVQ&feature=youtube_gdata

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