Zinedine Zidane: “Real nella mer**? Non è assolutamente vero”

Zinedine Zidane, allenatore del Real Madrid, ha vinto otto trofei nell’ultimo anno e mezzo. Ma in club come quello in cui si trova vincere non è importante, è l’unica cosa che conta. Il secondo posto ottenuto nel girone di Champions, con ottavo di finale contro il PSG, e i 16 punti di differenza con il Barcellona, che al Bernabeu ha vinto 3 a 0, hanno reso l’ambiente una vera e propria bomba ad orologeria.

Le parole di Zinedine Zidane

“C’è gente che pensa che sia tutto una merda, e non è così. C’è gente che pensa che il passato vada dimenticato, che bisogna pensare sempre al domani, ma io non sono d’accordo e non ragiono così. Non dimentico ciò che abbiamo fatto due settimane o tre mesi fa. Non butto via tutto per un paio di partite giocate male. Grazie per avermi ricordato ciò che abbiamo conseguito in questi due anni, va ricordato anche alla gente.

Qui c’è gente che vorrebbe che scaricassi quei giocatori che secondo loro che non stanno rendendo al loro livello. Farò il contrario, non sono qui per tirar merda su chi sta male. Sono qui per aiutare chi è in difficoltà, per fargli superare le difficoltà perché ho bisogno di lui. Siamo tutti sulla stessa barca, e non faccio scendere nessuno. La colpa è di tutto, per primo sbaglio io.

Mi sono arrabbiato molto perché qualcuno ha scritto che ho attaccato il presidente. Io qui sono uno dei tanti, sono di passaggio, non mi permetterei di sfidare il presidente. Ho detto che non abbiamo bisogno di altri giocatori perché credo nella mia rosa, l’ho disegnata io e non è che dopo tre mesi la voglio cambiare. La difenderò fino alla morte. So bene che non rimarrò qui in eterno, ma lavorerò al massimo sempre, daremo il tremila per cento.”

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