Tiki Taka, non si ferma la polemica sul tocco di Mertens a Crotone

Le ultime settimane hanno consegnato alla Serie A un bel po’ di episodi su cui discutere. Il Var è stato utilizzato in maniera arbitraria dai direttori di gara, le big poi sono apparse sempre favorite rispetto a club di minore importanza. La gara della Juventus a Cagliari ha scatenato il putiferio nell’ultima giornata: rete da annullare di Bernardeschi perché viziata da un fallo iniziale su Pavoletti e tocco di mano in area dello stesso bianconero nel finale di partita. 
I tifosi bianconeri allora hanno subito risposto per le rime a chi li accusava di aver vinto ingiustamente, riportando alla mente il presunto tocco di mano di Dries Mertens a Crotone. Anche in quel caso, la squadra in lotta per la salvezza non ottiene un rigore nel finale né il consulto del Var.
La puntata di ieri di Tiki Taka ha visto un ampio parco di opinionisti pronti ad esprimersi sull’utilità o sull’inefficacia della tecnologia in campo.

I pareri

Il primo ad intervenire a Tiki Taka è il giornalista di fede azzurra Raffaele Auriemma. Ecco il suo pensiero: “A Crotone è successa una cosa differente da quella vista nella partita della Juve. Non c’è solo l’episodio di Mertens, ma anche un rigore enorme su Koulibaly non fischiato dall’arbitro”. L’ex arbitro Graziano Cesari conferma che quel fallo sul roccioso difensore partenopeo andasse punito con il tiro dal dischetto.

Piccolo battibecco poi tra Cesari ed Auriemma, colpevole di aver inserito nell’argomento il caso Juve. Secondo l’ex arbitro, infatti, si parlava di altro. Il giornalista attacca: “Dite mezze verità“.

A sorpresa allora si esprime il giornalista, tifoso bianconero, Giampiero Mughini: “Io non avrei fischiato rigore per il tocco di Mertens, l’arbitro è libero di decidere“.

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