Cassano, non tutti sanno quanto era ‘bravo’ a scuola

Che i calciatori non siano fenomeni tra i banchi di scuola lo sappiamo tutti. Insomma, un calciatore che tra allenamenti vari riesca anche a studiare come si deve è difficile da trovare in giro. La giornata tipo di un atleta del genere è sempre piena d’impegni. Così, il tempo per dedicarsi ai libri si restringe sempre più.

Retroscena Cassano

E’ certamente facile immaginare che Cassano non sia stato un fenomeno a scuola. Anzi, a dire il vero, è difficile anche solo pensare che un giorno ci sia stato, lì, tra i banchi di scuola. Antonio Cassano, fra polemiche con arbitri, allenatori e presidenti, si è sempre distinto per il grande talento che lo ha portato addirittura ad indossare la maglia del Real Madrid, oltre a quella della Roma. Il passato del Cassano bambino però, lo conosciamo tutti, ma forse non completamente.

Antonio è nato a Bari Vecchia e di voglia di andare a scuola non ne aveva per niente.  “Avevo due in tutte le materie. Un risultato straordinario, ottenuto grazie a un impegno costante. Sono stato bocciato sei volte, tra elementari e medie”. Ma oltre alle sue ottime performance, Cassano pare avesse un rapporto speciale con le professoresse: “Al Carducci c’era la Sarcina. Era veramente bona. A volte non riuscivo proprio a staccarle gli occhi di dosso”. Che dire, un bomber d’altri tempi.

Momenti indimenticabili

Ecco, una scena che di sicuro non dimenticheremo mai è questa:

Questo video rende l’idea di quello che può essere il livello culturale di Fantantonio.

 

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