Serie A, le pagelle ignoranti della 14a giornata

Serie A, sta per volgere al termine un’altra giornata del campionato nostrano. Si avvicina la fine del girone d’andata, il giro di boa che ci ricorda che dall’ultimo posto al fantacalcio non si può sfuggire. Non c’è (quasi) più tempo per illudersi e sognare una storica rimonta, lasciate i soldi sul tavolo e cercate fortuna nei gratta e vinci piuttosto… Come al solito, dovremmo pur consolarci in qualche modo: noi vi offriamo le nostre pagelle ignoranti, voi offriteci qualche vostra amica e siamo pari e contenti.

Saracinesche a strisce

Portieri milanesi 16Handanovic e Donnarumma meritano due 8 pieni a testa. Poco importa che nessuno dei due sia nato a Milano (uno sloveno, l’altro campano), il loro cuore ormai è a strisce mezze nere. L’Inter e il Milan portano punti a casa (anche e soprattutto) grazie a loro. La parata acrobatica su Pavoletti e il doppio miracolo su Belotti e Falque li incorona portieri della settimana

https://twitter.com/y_yassoor/status/934514385351004160

Violenza in offerta: un cartellino a schiaffo

Questa 14a giornata ha visto violenza, che non smetteremo mai di condannare, sia all’esterno degli stadi che sui prati nazionali.Vi mostriamo qualche esempio: una scala che fa salire il livello d’ignoranza di queste pagelle fino al wrestling.

Colpo a sorpresa 7 – Certe volte bisogna vendicarsi di uno sgarro o di un mancato passaggio in partitella di un compagno. La vendetta dev’essere bella e soddisfacente, in diretta tv. Non avete idee? Puntate sulla classica pallonata, fa sempre ridere

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Super Sayan 7.5 – C’è chi picchia i compagni, chi picchia gli avversari e poi c’è Ali Adnan. Il calciatore dell’Udinese che prima fa fallo e poi si innervosisce a tal punto che decide di strapparsi la maglia per liberare tutta la propria forza. Chissà se ha funzionato… Guardando il risultato, probabilmente no ma ha comunque un futuro assicurato in qualche programma di Maria De Filippi

Finale col brivido 6 – Dzeko come al solito minaccia i difensori, li invita fuori (non a cena, meglio precisare) ma poi non consuma mai. A parole siamo bravi tutti, ma se voleva davvero farsi rispettare da Izzo un bello schiaffone glielo doveva dare. Immaginiate che fantastica rissa ne sarebbe uscita, lì sì che ci saremmo divertiti!

Capitan Ceffone 9 – Uno che in area di rigore si fa rispettare è invece Daniele De Rossi. Capitan Futuro ha aspettato per anni il ritiro di Totti, ma il troppo tempo passato con Montolivo in Nazionale lo ha rovinato: dimentica dell’esistenza del Var e bullizza Lapadula. La tecnologia lo sgama e l’arbitro lo butta fuori, ormai Danielino in carriera ha più giornate fuori che gare con la fascia da capitano

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Assistenti confusi

Cambio fantasma 7,5 – Mihajlovic oggi voleva vincere a tutti i costi con il suo Torino contro il suo ex Milan. Il tecnico serbo è riuscito a non picchiare ed insultare nessuno, ma rientra comunque nelle nostre pagelle ignoranti. Miha decide per il cambio: a tre minuti dal termine fuori Baselli per Acquah. Il tabellone luminoso dell’assitente richiama il numero sei in panchina per far entrare il numero sei, ma Acquah è ancora a bordo campo. Un po’ di confusione, qualcuno poi già ironizza con “l’Acquah che elimina l’Acquah” ed in effetti…

A noi non sembrava vero, ma è successo. Sulla scala dell’ignoranza è stato finalmente toccato il vero culmine, l’uomo che tutti mandano a quel paese ha trovato il goal: Mattia De Sciglio. Vorremmo dargli 10, ma qualsiasi voto non sarebbe abbastanza per chi ha firmato la prima rete in carriera e ha affermato: “Non sapevo neanche come esultare“. Vero eroe!

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