Genoa-Napoli 2-3, il rientro alle 3.00 di notte

C’è un Napoli molto, ma molto agguerrito lì in vetta. Nonostante i due gol presi contro il Genoa, in trasferta, la squadra di Sarri ha dimostrato comunque di aver imparato a soffrire al fine di portare a casa il risultato. Queste le parole del tecnico dopo la partita: “Sono soddisfatto dal punto di vista tecnico e tattico, abbiamo giocato con velocità e precisione, tanto da andare in completo controllo – analizza a fine gara -. Poi, però, abbiamo sottovalutato l’avversario e tenuto in vita la partita, prendendo un gol nato da una punizione calciata da 50 metri. Comunque, a livello di carattere, abbiamo qualcosa in più dell’anno scorso, anche se la mentalità si deve migliorare. Abbiamo il vantaggio di aver cambiato poco in estate, ma ci manca un po’ d’esperienza, abbiamo tanti giovani, certe gare vanno chiuse prima. La rosa, invece, non è troppo corta, se fossimo stati stanchi gli avversari ci avrebbero messo sotto, invece così non è stato, nonostante venissimo da un periodo pieno di partite difficili a livello nervoso. Il secondo gol di Mertens? Il controllo in corsa è straordinario, su Dries abbiamo tutti delle responsabilità. Tutti pensavamo che fosse un esterno, bravo a partita in corso, in realtà da centravanti è un fuoriclasse”.

Il ritorno a Castelvolturno alle 3.00 di notte

La squadra ha fatto rientro dalla Liguria in tarda notte, precisamente alle 3.00. Insomma, una bella avventura che però si è conclusa con facce stanche ma sorridenti. E’ quello che ha riportato il simpatico inviato di Sky alle telecamere quest’oggi: “Facce stanche ma felici, la squadra è tornata alle 3 stanotte. C’è tanta soddisfazione per aver rimesso in piedi l’ennesima gara. Questa squadra è davvero consapevole dei propri mezzi”. 

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