Sarri: “Vorrei vedere 11 facce di ca**o che osano palleggiare col Manchester City”

«Mi piacerebbe vedere undici facce di “ca**o” che palleggiano sulla faccia del Manchester City». Come al solito, Maurizio Sarri ci regala grossissime perle d’ignoranza. Una ignoranza che, tuttavia, ci piace. I modi burberi del tecnico toscano ci affascinano. Non a caso ci chiamiamo Il calcio ignorante. E poi, Sarri parla di follia. Quella follia che dovrebbe avere chiunque vuole compiere consapevolmente un’impresa. Già, perché giocare contro il City di Pep Guardiola sarà un’impresa per gli azzurri del Napoli. Così, Sarri suona la carica usando toni forti, diretti: «Avremo da passare – dice – una serata complicata, dura. L’ unica cosa che chiedo ai miei giocatori è di non aver paura, ma solo il giusto timore degli avversari, perché il timore ti dà concentrazione e tensione, mentre la paura ti paralizza. Ci vorrà tanta applicazione difensiva, ma vorrei vedere un po’ di sana follia, anche se loro sono i più forti».

I modi burberi di Sarri

«In chiave qualificazione», ha poi spiegato l’allenatore del Napoli, «la gara di domani è per noi quella meno importante. Il City è di un altro livello rispetto alle altre, dovrebbe vincerle tutte e sei. Per noi determinanti sono gli scontri con le altre due».

«Se però qualcuna delle altre», ha aggiunto il tecnico nel corso della conferenza stampa alla vigilia della sfida con la squadra di Pep Guardiola, «riesce a strappare qualche punto agli inglesi si mette in una situazione di vantaggio. Perciò noi dovremo essere sfrontati, tentare di fare il nostro gioco, cercare l’impresa impossibile».

Impostazioni privacy