La starge dell’Heysel fu una tragedia avvenuta il 29 maggio 1985, poco prima dell’inizio della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool. Una delle pagine più tristi del calcio europeo, scritta a Bruxelles, che denunciò ancora una volta la pericolosità degli hooligans. Sono passati più di 32 anni, ma non è possibile dimenticare le 39 persone che persero la vita durante un match bello come una finale della vecchia Champions League.
Affronto alla memoria
Sotto la Curva Z, in cui si diressero i violenti tifosi inglesi, fu posta una lapide in memoria degli innocenti morti. C’è stato però un gesto pessimo da parte di qualche stupido, che non potrà mai definirsi ignorante. Sotto la lapide commemorativa dell’Heysel sono spuntati dei cassonetti della spazzatura. Il nostro europarlamentare Alberto Cirio ha subito scritto al sindaco di Bruxelles: “Mi è stato fatto notare una cosa. Giusto sotto la lapide che riporta i nomi delle 39 persone che hanno perso la vita, sostano i cassonetti della immondizia.
Oltre a ritenerlo indecoroso, penso sia una mancanza di rispetto nei confronti delle vittime e dei loro familiari. Mi sono permesso di segnalarle la cosa, certo che vorrà prenderla in seria considerazione e adottare gli accorgimenti che riterrà opportuni, al fine di garantire il dovuto rispetto ad un monumento che ricorda un momento così triste della nostra storia sportiva recente”.