Oscar dos Santos Emboaba Junior, noto al mondo come Oscar, è nato il 9 settembre 1991 ad Americana (un piccolo comune del Brasile). Un centrocampista che a soli 20 anni, il 25 luglio 2012, è stato acquistato dal Chelsea per quasi 32 milioni di euro. Anni ad alto livello tra Premier League e Champions League, ma le soddisfazioni importanti non arrivano, gli stimoli iniziano a scemare. Come avrebbe potuto riaccendere le voglie più profonde? Con i soldi! Ovviamente non quelli finti lanciati a Donnarumma.

Il 24 dicembre 2016, mentre in Italia si dava il via alle abbuffate natalizie, il brasiliano viene acquistato dai cinesi dello Shangai SIPG per pochi spiccioli: 60 milioni di euro al Chelsea ed un contratto quadriennale da 25 milioni a stagione per il giocatore.

Oscar e la rissa in Cina

Il Brasile è la patria del calcio spettacolare, luogo di nascita di Pelè, Ronaldo il fenomeno, Ronaldinho ed altre leggende che hanno scritto la storia del calcio. Ma la Nazione verdeoro è anche la casa dell’ignoranza: da Dani Alves a Neymar passando per Oscar.

Il calcio vive di attimi. Lo sappiamo. Ne basta uno per risolvere una partita, ne basta un altro per mandarla al catafascio. E’ con questa premessa che vogliamo raccontarvi le gesta di uno che ha fatto la storia dei cartoni animati e segnato l’infanzia di migliaia di adolescenti: Lady Oscar. Un cavaliere senza macchia e senza paura approdato in Cina per diffondere il messaggio d’amore del suo connazionale, il Divino Jonathan. I cinesi sembrano non essere ancora pronti ad accettare la lieta novella. Infatti, il complesso di inferiorità nei confronti del grande Giappone di Holly e Benji blocca le loro coscienze.

Una partita come tante altre, ferma sull’1-1. Serve una prodezza del fuoriclasse per far pendere la bilancia da una parte o dall’altra. Il brasiliano può e deve cambiare le sorti dell’incontro. Ma l’ignoranza lo assale e… succede l’impensabile. Anziché calciare verso la porta prende a pallonate gli avversari. In un attimo la situazione degenera ed in campo è rissa! Forse le parole non riescono a rendere l’idea del degrado per questo motivo vi proponiamo il video.

https://www.youtube.com/watch?v=Gk6wQsJMKkg